Come ben sapete il nostro scopo è quello di mettervi a conoscenza sugli eventi che coinvolgono la nostra situazione legata ai mutui in euro indicizzati al Franco Svizzero di Barclays Bank Plc.
Purtroppo questa volta non sono buone notizie poiché il Tribunale di Padova con la Sentenza 65-2017 del 11.01.2017, emessa dal Giudice Dott. Caterina Zambotto, ha rigettato TUTTE le domande degli attori (mutuatari) seguiti dall'Avv. Vincenzo Carpentieri.
Questo non deve assolutamente scoraggiarci poiché in realtà, leggendo il testo, si comprende benissimo che non riguarda le doglianze che noi abbiamo lamentato da sempre, ma al contrario è basata su aspetti che noi abbiamo sconsigliato da tempo poiché, purtroppo, anche noi stessi ne abbiamo avuto prova. Sull'estinzione anticipata, inoltre, non si fa alcun cenno così come pare non siano state poste all'attenzione del Giudice le varie decisioni favorevoli dell'ABF che dal 2015 ad oggi non lasciano dubbi sulla nullità parziale del contratto.
L'usura su questo mutuo non c'è e se presente, non è di certo il problema principale su cui basare una causa così importante e delicata.
Lo stesso Arbitrato Bancario Finanziario aveva rigettato le domande dei mutuatari, ma questo non è bastato a far cambiare strategia.
Altro grave errore è stato quello di aver presentato le doglianze su aspetti "tecnici" senza una perizia di parte che ne comprovasse la veridicità.
Alla centrale dei rischi il debito in Euro che viene segnalato non è altro che il nostro debito effettivo comprensivo della rivalutazione... Peccato però che le informative inviate ai mutuatari non corrispondo, al contrario danno una percezione di andamento favorevole del mutuo. QUESTO è il problema.
Le informative, creano confusione, il contratto è stato scritto male e i mutuatari non comprendono quale sia la vera natura del mutuo se non quando ormai è troppo tardi... cioè verso la fine del mutuo o in fase di estinzione anticipata dello stesso.
Ma si sa.. le cause si vincono e si perdono... Infatti, DOPO questa sentenza negativa (e dopo l'ordinanza negativa di Altroconsumo), è arrivata la PRIMA SENTENZA FAVOREVOLE, quella di Busto Arsizio. Senza contare che a Dicembre 2016 era uscita anche la prima ordinanza favorevole, grazie al Tribunale di Roma.
Perciò tranquilli... Uniti e avanti sempre.
Leggi qui la sentenza: