Tribunale di Milano: Sentenza n. 6080/2018, un mero copia e incolla contro il consumatore!

Nonostante un lunghissimo anno di buone notizie nei confronti dei consumatore/mutuatari che hanno sottoscritto il mutuo in EURO indicizzato al CHF con Barclays Bank Plc, il Tribunale di Milano ha emesso la Sentenza 6080/2018 del 30.05.18 con la quale insiste nell’obliterare le ragioni dei mutuatari, in contrasto con le pronunce del Tribunale e della Corte d’appello di Roma e dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF).

La sentenza di rigetto delle domande depositata dal dott. Francesco Matteo Ferrari era largamente attesa, trattandosi dello stesso giudice che aveva emesso una precedente pronuncia di rigetto, la numero 6520 del 09.06.2017, contro la quale è già stato proposto appello dinanzi alla Corte d'appello di Milano.
La sentenza appare oltremodo censurabile, avendo trascurato del tutto sia la giurisprudenza della Corte di giustizia UE in materia di mutui in valuta estera e di chiarezza e trasparenza dei contratti con i consumatori, sia le numerose pronunce, non solo dell'ABF, ma anche del Tribunale e della Corte d'appello di Roma favorevoli ai mutuatari. Il dott. Ferrari altro non ha fatto che riprendere pari pari la sua precedente pronuncia, modificando il nome delle parti.
Questo dimostra che a nulla sono valsi i nostri tentativi di portare in luce le problematiche legate anche all'art.4 del contratto di mutuo, tra l'altro spiegate anche nella discussione orale tenutasi il 24.05.2018. La velocità con cui è stata emessa la sentenza e il testo invariato, mettono in risalto l'evidente ostilità di questo giudice alle ragioni dei mutuatari.
Il 29.05.2018, giorno precedente alla sentenza, la situazione pubblicata dall'Arbitro Bancario Finanziario nei nostri confronti era la medesima:
56 TOTALMENTE ACCOLTE (di cui 2 del COLLEGIO DI COORDINAMENTO)
33 ACCOLTE PARZIALMENTE (di cui 3 del COLLEGIO DI COORDINAMENTO)
25 RIGETTATE
2 CESSATA
10 NON PROCEDIBILE
126 TOTALI DI CUI FAVOREVOLI AL MUTATARIO: 89
La sentenza verrà certamente impugnata facendo valere le nostre ragioni dinanzi alla Corte d'appello di Milano.
Per una Vostra diretta verifica vi abbiamo evidenziato con il  verde  le parti IDENTICHE al precedente testo.
Per il commento alla sentenza, onde evitare un altro COPIA e INCOLLA,  vi rimandiamo al nostro precedente articolo:
Ricordiamo, inoltre, che presso l'AGENZIA GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO è in corso il procedimento istruttorio sulle clausole vessatorie a carico di Barclays.
Qui l'articolo: