E dopo la vittoria di Febbraio, con la Sentenza n.77/2021, il Tribunale della Spezia torna alla carica con un'altra vittoria schiacciante a favore dei consumatori.
A seguito di complessa c.t.u. relativa ad un contratto di mutuo in euro con clausola di indicizzazione al franco svizzero, il Tribunale ha dichiarato la "nullità parziale" del contratto in ragione dell"’indeterminatezza delle clausole contenenti l’indicazione del tasso d’interessi". Secondo il C.t.u. chiamato a valutare gli effetti delle clausole impugnate, le operazioni di conguaglio finanziario e valutario, pur essendo menzionate nel testo contrattuale, non risultano “determinate specificamente per modalità di applicazione e criteri di calcolo”: in particolare manca del tutto “la determinazione del meccanismo di conversione della valuta”.
Inoltre, aspetto molto importante non affrontato nelle precedenti decisioni dei tribunali chiamati a pronunciarsi con riguardo ai mutui stipulati da Barklays, "l’esame della documentazione contrattuale conduce a rilevare palesi profili di indeterminatezza con riferimento alla omessa esplicitazione dei criteri impiegati nella determinazione del piano di rimborso, non indicando, nello specifico, né il regime finanziario (semplice o composto) né la modalità di calcolo e imputazione degli interessi“. Il C.t.u. ha infatti verificato che "la rata mensile è stata determinata in regime finanziario composto, con capitalizzazione mensile": tale aspetto, secondo il Tribunale, non risulta esplicitato nella documentazione contrattuale.
Il Tribunale ha dunque disposto che "il piano di ammortamento prosegua tenuto conto del tasso sostitutivo dei BOT alla data della stipula del contratto” condannando altresì BARCLAYS BANK PLC a restituire gli interessi pagati in eccedenza; conseguentemente, nulla è dovuto in virtù della clausola di indicizzazione che, nelle more, aveva determinato l'accumulo di un debito di circa 70.000,00 euro.
Per la precisione, il Tribunale della Spezia, in composizione monocratica, definitivamente pronunciando:
- dichiara la nullità parziale del contratto di cui in motivazione relativamente alle pattuizioni in punto di quantificazione degli interessi, per violazione dell’art. 117 T.U.B. e, per l’effetto:
- dispone che il piano di ammortamento prosegua tenuto conto del tasso sostitutivo dei BOT alla data della stipula del contratto;
- condanna la BARCLAYS BANK PLC, in persona del rappresentante legale p.t., a restituire a ........ la somma di € 12.709,87, oltre interessi nella misura legale dalla data della domanda al saldo effettivo;
- condanna la convenuta a rifondere all’attrice le spese di lite, che liquida in € 7.500,00 per compenso del difensore ed € 518,00 per spese di iscrizione, oltre alle spese di CTU, come liquidate, nella misura concretamente sopportata, e spese generali, cpa ed iva di legge. Con distrazione in favore dei difensori che si sono dichiarati antistatari, ex art. 93c.p.c.
Come vi abbiamo sempre detto... seppur piano piano, la verità sta emergendo. Continuiamo a lottare e alla fine vinceremo tutti! Uniti e avanti sempre!!
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