Spuntano come i funghi le vittime (perche’ di questo si tratta) di Barclays, una delle Banche piu’ famose al mondo e salita piu’ volte agli onori della cronaca per sua poca “trasparenza”.
Questa vola e’ QDPNEWS.IT (testata giornalistica di Conegliano) che decide di raccontare la storia dei mutui indicizzati al franco svizzero venduti da Barclays attraverso la voce di due mutuatari: Julia Prundu e Alessandro Arzu.
La storia di questi 2 mutuatari e’ la storia comune a quella di altre 10.000 famiglie che tra il 2007 e il 2011 sono cadute nella trappola di questo prodotto, venduto come mutuo indicizzato al Libor, con rata fissa (che trasmetteva tranquillita’ a chi lo sottoscriveva) ma che, come il Dottor Jeckyll e Mr Hide ad un certo punto (circa a meta’ mutuo) si trasforma in un mostro mangia soldi ed il povero padre di famiglia si ritrova improvvisamente a dover ritornare alla Banca, dopo anni di rate regolarmente pagate, una cifra ben piu’ alta (decine di migliaia di euro) di quella per cui ha sottoscritto il mutuo.
Finira’ mai questo incubo?
TUCONFIN, Associazione nata con l’intenzione di aiutare coloro che hanno specificatamente sottoscritto questo mutuo “disgraziato”, ci sta provando, portando la propria voce in Italia e in Europa.
Ringraziamo Julia e Alessandro per la loro testimonianza e ringraziamo Roberto Silvestrin che ci ha concesso questo spazio.