Ecco un altro articolo di domenica 03.09.2017, uscito su L'Unione Sarda.
CRONACA - SASSARI PROVINCIA - ALGHERO
Fertilia. Associazione
"Mutui capestro: faccia a faccia con i debitori"
Hanno acceso un mutuo ipotecario per la prima casa indicizzato al franco svizzero, senza sapere di essere stati trasformati, a loro insaputa, in speculatori di borsa. In Italia sono oltre diecimila le famiglie che hanno scelto questa tipologia di mutuo offerto dalla banca inglese Barclays, un migliaio in Sardegna. Martedì prossimo, a Fertilia, è convocata per le 17.30 in via Lungomare Rovigno una riunione dell’associazione Tuconfin nata per tutelare i diritti dei malcapitati che sono finiti nella trappola finanziaria. Sembrava un mutuo adatto alle esigenze di famiglie monoreddito. Peccato che dietro quel contratto si nascondessero delle brutte sorprese. Il meccanismo, davvero descritto male tra le clausole del contratto, prevede che in caso di estinzione o surroga del mutuo, il debitore debba restituire oltre al suo debito residuo, anche la rivalutazione del capitale residuo sulla base della differenza del tasso di cambio all’epoca della stipula e quello attuale. “Il franco svizzero si è molto apprezzato nei confronti dell’euro. Ecco quindi - spiegano dalla Tuconfin - che sussiste una condizione debitoria che può raggiungere cifre che sfiorano anche il 50 per cento in più di quanto richiesto”. Comprensibile la disperazione di molti mutuatari che si sono ritrovati in un vortice debitorio da bancarotta, scoprendolo solo dopo anni di regolare pagamento delle rate. E’ nata dunque l’associazione Tutela Consumatori Finanziari che dal 2011 promuove la battaglia contro Barclays davanti a tutti gli organi di vigilanza della Banca d’Italia, dell’Arbitrato Bancario Finanziario e dei Tribunali. (c.fi.)
Si ringrazia ancora una volta la redazione per lo spazio dedicatoci.