Da NCA: Mutui in Franchi Svizzeri: Barclays condannata al risarcimento

Ormai è inarrestabile il tam tam mediatico che ha scatenato la notizia sulla condanna di Barclays al risarcimento di oltre 85.000€ a un mutuatario con il mutuo in Euro indicizzato al franco Svizzero.

Per il giudice la situazione è chiara: mancanza di trasparenza nel contratto e responsabilità aggravata da parte di Barclays Bank Plc, la quale oltretutto continua ad ignorare tutte le precedenti decisioni favorevoli prese dall'Arbitro Bancario e Finanziario.

Questo conferma ciò che denunciamo da anni.

Ma la nullità parziale non basta... un piccolo passo in avanti è stato fatto, soprattutto a tutela di coloro che hanno già estinto, ma noi come Tuconfin continueremo a fare informazione proprio perché si capisca che il mutuatario, nella maggioranza dei casi, è IMPOSSIBILITATO ad estinguere a causa della rivalutazione, pertanto molti saranno costretti a portarlo a termine, pur contro la loro volontà. Il mutuo deve essere reso nullo a monte! Continueremo a lottare perché questo avvenga.

Si ringrazia New Concept Advisory, in particolare Mario Giannetti, per aver condiviso la notizia.

Clicca qui sotto per leggere l'articolo:

http://newconceptadvisory.eu/mutui-franchi-svizzeri-barclays-condannata-al-risarcimento/

FX LOANS – Italy: the Court of Rome against CHF Loans

E dopo l'ondata di informazione mediatica "italiana" passiamo a quella estera... UNITI e AVANTI SEMPRE in tutta Europa!

http://www.fxloans.org/italy-the-court-of-rome-agains-chf-loans/

Da Il Giornale di Vicenza: Mutui capestro, spiragli per 2000 vicentini

Non si arresta la denuncia mediatica sui mutui in Euro indicizzati al Franco Svizzero erogati da Barclays Bank Plc.

Si ringrazia nuovamente Il Giornale di Vicenza, in particolare il giornalista Ivano Tolettini, per l'ampio spazio che ha dedicato a Tuconfin e alla nostra problematica.

VICENZA. Si aprono spiragli concreti per le oltre duemila famiglie vicentine che, tra il 2006 e il 2011, avevano sottoscritto un mutuo con la Barclays Bank, salvo scoprire che – per effetto di un complicato meccanismo di indicizzazione – l'estinzione anticipata del mutuo stesso avrebbe comportato un aggravio di costi, sotto forma di un conguaglio da calcolare in franchi svizzeri. Una sentenza del tribunale di Roma, sul caso di una coppia romana che aveva sottoscritto tale mutuo, ha condannato la banca britannica a restituire il conguaglio. L'istituto di credito presenterà appello. L'associazione di consumatori Tuconfin, con sede a Longare, avvierà cause nei vari tribunali.

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ilCaffè: Per i mutui in franchi nei guai banca inglese

Sul web impazza la notizia sulla condanna di Barclays per i mutui in Euro indicizzati al franco svizzero.

Per la banca la lotta non finisce qui, ma per i mutuatari questa è la conferma delle loro ragioni.

Si ringrazia la redazione de "ilCaffè".

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Report News: Mutui in franchi svizzeri, Barclays condannata a pagare oltre 85mila euro

Continua la rassegna stampa contro Barclays Bank Plc per il mutuo in Euro indicizzato al CHF.

Si ringrazia Report News per aver diffuso la notizia.

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Aiuto mutuo – La fregatura Barclays: il mutuo in franchi svizzeri

Riparte la rassegna stampa contro il colosso inglese Barclays Bank Plc.

La banca ha avuto un brutto inizio d'anno vedendosi recapitare la prima condanna totale contro il mutuo in euro indicizzato al franco svizzero. Ora dovrà sborsare più di 85.000€ per risarcire i mutuatari del anno subito.

Questo ridà speranza alle oltre 5.000 famiglie, che hanno ancora il mutuo in essere, di poter uscire da questo incubo e alle altre, che hanno già estinto, di poter essere risarciti del danno subito.

Su 9.978 famiglie totali, la banca avrà da farsi i suoi conti.. Che l'incubo finalmente sia finito?

Si ringrazia Tanduri  e la redazione di Aiuto Mutuo per averci nominato e per aver condiviso la notizia.

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IlTest: MUTUI IN FRANCHI SVIZZERI: BARCLAYS CONDANNATA A RIMBORSARE UN CLIENTE

Non smette di far parlare di se la notizia sulla condanna di Barclays per l'erogazione del mutuo in EURO indicizzato al Franco svizzero. 10.000 famiglie che danni aspettavano una conferma alle loro doglianze finalmente potranno tirare un sospiro di sollievo... Perlomeno ora si ha la certezza di non essere stati lasciati soli, la giustizia esiste.

Si ringrazia Carla Tropia.

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Studio legale Eroli mette nel sacco Barclays Bank Plc

E' con grande onore che riceviamo e pubblichiamo quanto ricevuto direttamente dallo Studio Legale Eroli, vincitore contro Barclays Bank Plc per il mutuo in Euro indicizzato al CHF.

Cogliamo l'occasione per rinnovare le nostre congratulazioni per questa meritata vittoria.

Da: "Studio legale Eroli"
A: segreteria@tuconfin.it
Cc:
Data: Sat, 14 Jan 2017 18:53:35 +0100
Oggetto: Barclays

 

Ho visto che sul Vostro sito state pubblicando una rassegna con i link alle
varie notizie di questi giorni riguardanti la vicenda Barclays.
Vi segnalo il link ad un mio articolo pubblicato oggi contenente
Con i miei migliori saluti ed in bocca al lupo per le Vostre azioni,
Massimo Eroli

Il libero quotidiano: Ecco come le banche ci hanno fregato. Mutui, prestiti, ricatti: le vostre storie

Ecco una delle tantissime lettere che ha ricevuto la redazione de Il libero quotidiano da parte di lettori che sono stati ingannati dalle banche... indovinate un pò chi scrive? Un altro mutuatario come noi, incastrato dal Mutuo in EURO indicizzato al CHF erogato da Barclays Bank Plc. Qui di seguito la sua storia:

Porto alla vostra attenzione i mutui Barclays indicizzati al franco svizzero, problematica che sconvolge parecchi risparmiatori: siamo una famiglia in difficoltà perché abbiamo incontrato nel nostro cammino un consulente finanziario esterno e una banca "fantasma" priva di sportelli di ricevimento clienti presso la propria sede mutui di Milano. Quattro anni fa feci un mutuo da 153.000,00 euro con Barclays Banck, con rata costante 840,00 €, indicizzato al Franco Svizzero. Il mutuo ci fu proposto da un consulente esterno alla Barclays il quale evitò di dirci che il cambio sfavorevole avrebbe potuto danneggiarci. Dal notaio riceviamo informativa e calcolo dei rimborsi esclusivamente in euro. La banca da allora ci ha inviato due volte l’anno informativa sul mutuo, citando il debito residuo esclusivamente in euro, evidenziando una discreta cifra accantonata nel fondo personale e fin qui tutto bene, perché il debito residuo era in calo e la quota del fondo fruttifero in crescita. Nel 2011 mettiamo in vendita la casa; la quota capitale era scesa a 147.000, chiediamo quindi per iscritto alla banca una stima sui costi di estinzione; nel frattempo troviamo un’ottima occasione di vendita e firmiamo un preliminare. Inoltre, individuata un’abitazione più idonea alle nostre esigenze, firmiamo un preliminare di acquisto successivo alla vendita.

Lentamente prendiamo coscienza che la nostra banca non risponde, sollecitata più volte continua a non  rispondere, inviamo un reclamo e nel frattempo chiediamo il supporto di un consulente di un'altra banca della nostra città il quale ci allerta sulla cifra necessaria all'estinzione: è enorme, pari a 55.000,00 euro oltre il debito residuo e supera di molto il valore stesso dell'abitazione. La banca ritira il prodotto che sta danneggiando centinaia di famiglie ma prima o poi il problema si evidenzierà per molti. Siamo attoniti, bloccati, non possiamo estinguere il debito per colpa del cambio.

C. S.

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Se vuoi raccontare anche la tua storia scrivigli  a traditidallebanche@liberoquotidiano.it

Il Fatto Quotidiano: Barclays, arriva la condanna sui mutui capestro

Ecco un altra intervista del nostro Presidente TUCONFIN, Franca Berno, su Il Fatto Quotidiano.

Ringraziamo ancora una volta il giornalista Roberto Rotunno per lo spazio che ha saputo dedicare al nostro problema.

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PDF - Il fatto quotidiano - 14.01.2017.

 

Focus MO – Mutui in franchi svizzeri: il Tribunale di Roma condanna Barclays a pagare 85 mila euro

E ancora... oggi tutti i siti, compresi quelli per la ricerca di nuovi mutui, diffondono come un virus la notizia della nostra RAGIONE e della conseguente condanna di Barclays a risarcire un mutuatario che aveva già estinto e pagato la rivalutazione.

Grazie a FOCUS MO per lo spazio dedicato a questa importante notizia.

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