Il 30 ottobre 2024 si è tenuta un’udienza pubblica presso la Corte di Cassazione a Roma, in Piazza Cavour, alla presenza di figure di spicco tra cui il Pubblico Ministero, i membri della Corte, il Prof. Avv. Alberto Tedoldi e l’Avv. Daniela Parisi, oltre all’Avv. Villani, rappresentante di Barclays. Il caso, riguarda la legittimità di clausole di mutui indicizzati al franco svizzero e le loro implicazioni sui consumatori, dove la parte lesa lotta per sostenere l’invalidità delle clausole a causa della mancanza di trasparenza e di uno squilibrio eccessivo tra le parti, a danno dei mutuatari. Durante l’udienza, il Prof. Avv. Tedoldi ha evidenziato il grave impatto economico e personale sui consumatori, sottolineando l’importanza di tutelare il diritto all’informazione per colmare le asimmetrie contrattuali. L’Avv. Villani ha invece sostenuto la chiarezza delle clausole, ribadendo l’assenza di squilibri contrattuali e negando la presenza di un derivato implicito. Ora si attende con pazienza la decisione della Corte di Cassazione.
All’evento hanno partecipato ben 130 mutuatari provenienti da tutta Italia, riuniti per discutere questo tema di grande rilevanza e per confrontarsi su esperienze e prospettive future. L’incontro ha rappresentato un’opportunità unica per i partecipanti di scambiare conoscenze, creando così una rete di contatti e supporto reciproco.
Un’emozione fortissima ci ha avvolti nel momento della discesa dalla scalinata, vedendo tante persone presenti per sostenerci. È stato particolarmente toccante il supporto espresso nei confronti dei nostri legali, che hanno abbracciato pienamente la nostra causa, dimostrando un impegno e una dedizione straordinari. La loro vicinanza, insieme alla vostra, ha reso questo momento indimenticabile e ha rafforzato il nostro senso di unità e determinazione.
È intervenuto anche il TG5, che ha raccolto video, foto e testimonianze per un servizio dedicato alla nostra causa. Presto andrà in onda, permettendo a un pubblico ancora più ampio di conoscere e comprendere la nostra situazione, grazie alle voci e ai volti dei protagonisti presenti in aula e fuori.
Poiché non è stato possibile far entrare tutti in aula, siamo riusciti a riportare ciò che è successo grazie all’abilità di Cinzia Bernardi, che ha preso appunti velocemente e con precisione. In questo modo, possiamo condividere con tutti i dettagli dell’udienza, rendendo tutti partecipi dei punti salienti e degli interventi più significativi emersi durante il dibattito.
30/10/2024 - ore 10:26
Udienza Pubblica Corte di Cassazione, Piazza Cavour Roma
Di fronte a noi, in sequenza guardando dall'alto il Crocifisso, la scritta La legge è uguale per tutti, al centro i 5 componenti della Corte di Cassazione, alla nostra sinistra il pubblico ministero alla nostra destra il cancelliere, poi subito davanti a noi di spalle il Prof. Avv. Alberto Tedoldi e l'Avv. Daniela Parisi, a destra sempre di spalle l' Avv. di Barclays Villani.
Dopo una introduzione da parte del Presidente della Corte di Cassazione che illustra il meccanismo del contratto Prende la parola il Pubblico Ministero che illustra la richiesta:
l'invalidità delle clausole del mutuo prima casa indicizzato al franco svizzero, per vizio di trasparenza e consenso inconsapevole da parte del mutuatario, per un eccesso di squilibrio tta le parti e conseguenti danni per il mutuatario. La Corte di Appello ha rigettato la remissione della Corte di Cassazione perché afferma che non c'è indeterminatezza e secondo loro anche se va contro il codice del consumo non snatura il contratto, evidenziando un apparente contrasto tra la decisione della Corte e il provvedimento di AGCOM.
Contrasto più apparente che reale! Afferma il Pubblico Ministero.
Il provvedimento di AGCM è una prova privilegiata!
Ma la Corte di Appello dice che le clausole sono chiare.
Ci troviamo però di fronte alla decisione di una autorità indipendente di grande rilevanza anche se si pone su piani differenti. Rimane un fatto il sovrapprezzo che è l'effetto di questo mutuo è ben evidente.
Prende la parola il Prof. Avv . Alberto Tedoldi:
Oggi trattiamo dei principi fondamentali. Questa che stiamo portando avanti è una azione di classe di 10.000 famiglie.
I fondamenti dell'ordinamento giuridico parlano della tutela delle persone, e qui ci sono persone finite dentro una crisi terribile, vittime di un incremento stupefacente delle rate di un mutuo prima casa, a rata fissa con ammortamento alla francese. La vendita di questo prodotto è stata sospesa nel 2011 da Barclays, che è poi uscita dal mercato italiano e bloccata in Italia solo per questo prodotto, che oggi ha cartolarizzato a Miltonia Mortgage Srl a nome Barclays Ireland, come dichiarato nell'ultima comunicazione che è stata inviata ai mutuatari il 11/10/2024.
È chiara l'analogia con i mutui subprime dove la finalità è esclusivamente speculativa, non sono quindi prodotti bancari.
Sono questi mutui prima casa venduti a consumatori con durata di 20-30 anni, il meccanismo genera un fondo positivo o negativo attraverso conguagli semestrali, e questo meccanismo mi è stato illustrato da un perito perché io non sarei stato in grado di comprenderlo, ne parla anche la CTU del Tribunale di Busto Arsizio.
Nessun mutuatario si è accorto di nulla finché una persona ha chiesto l'estinzione anticipata.
Ricordiamo che le toghe che indossiamo hanno un cordone dorato con intrecciato un filo nero, che simboleggia un richiamo figurato della fedeltà al cliente e alla causa.
Un mutuatario ha contratto un mutuo nel 2007 per 167.000 € e dopo 7 anni gli sono stati chiesti 168.000€ per estinzione anticipata a causa della rivalutazione della doppia conversione euro franco svizzero, e addirittura se avesse voluto estinguerlo per assurdo il giorno stesso avrebbe dovuto pagare di più di quello che aveva ricevuto.
Signori non è un caso difficile, come tutte le cose però bisogna guardare dentro, come ha fatto nell'ultima sentenza di 5 giorni fa il Tribunale di Milano.
Per capire il funzionamento delle clausole serve un analista finanziario.
Esiste una giurisprudenza straconsolidata per la trasparenza e la tutela del consumatore.
Esiste un parametro giuridico Europeo che dice che un consumatore deve essere informato alla stipula di qualsiasi contratto per colmare le asimmetrie di qualsiasi natura di cui è inevitabilmente portatore, è una norma "normogenetica".
Chi siamo noi per dire cosa è chiaro e cosa non lo è?
Io qui sto parlando per tutti i consumatori anche per coloro che fanno un semplice acquisto su Amazon.
Il sistema è stato edificato per questa centralità a cui abbiamo deciso di aderire con la nostra sovranità che appunto si fonda su questo sistema normogenetico.
Stiamo parlando della banca Barclays che è stata sanzionata per manipolazioni del Libor Euribor ecc ecc ecc
Ci troviamo di fronte ad una asimmetria spaventosa, attraverso un meccanismo finanziario preparato da periti matematici per esprimerlo attraverso clausole anche sgrammaticare.
Questo modus operandi viola il diritto di libertà uguaglianza e fraternità.
È un sistema a doppio binario, e in questo sistema AGCM che è appunto una autorità indipendente fa delle comparazioni di indipendenza di carattere tecnico con l'Europa che prevede la tutela per questi principi.
È si questa dell'AGCM una prova privilegiata, come si fa a non attribuire al provvedimento dell'AGCM la sua importanza, che cerca di capire cosa garantisce la trasparenza e la correttezza di questo contratto, qui siamo di fronte ad abusi continui.
Anche il TAR del Lazio è a favore del mutuatario.
Il corretto funzionamento di un contratto è legato a norme di diritto per tutto.
Abbiamo finalmente le sentenze del Tribunale di Milano che fino ad ora aveva detto di no al mutuatario, che dopo anni ha ricordato i principi della giurisprudenza (legge quindi un passo della sentenza del Tribunale di Milano) è evidente lo squilibrio e che il rischio grava solo sul mutuatario.
La banca ha scommesso sul fallimento del franco svizzero aveva i grafici di Bloomberg che lo prevedevano.
Nel contratto la banca ha usato artifici ad arte per sviare l'attenzione del mutuatario, ad esempio scrive in stampatello maiuscolo e grassetto solo la dicitura LIBOR CHF 6 MESI.
Fa pagare somme superiori per estinzione anticipata rispetto a quelle ricevute anche 10 anni prima.
Chi può dire cosa è giusto e cosa è sbagliato? E cita la filosofia di Hegel (Al livello della moralità, ciò che è giusto o sbagliato riguarda la coscienza individuale)
Non sto qui a dilungarmi sui derivati.
Ma in qualità di consumatori siamo tutti stupidi e dobbiamo essere tutelati.
La sentenza del Tribunale di Milano contiene contenuti apolitici.
Non è così che ci si discosta da provvedimenti così importanti come AGCM e TAR.
Che la Pace sia sulla terra e che le persone abbiano Giustizia
Prende la parola l'Avv. Villani:
Descrive con tecnicismi stretti le sentenze della corte di Appello ma non entra nel punto.
Le clausole sono chiarissime e non esiste squilibrio tra le parti che sono sottoposte allo stesso meccanismo.
La corte di Cassazione e le sezioni unite hanno negato l'esistenza di un derivato implicito.
La corte di Cassazione nel 2021 dice che il provvedimento di AGCM possa assumere una valenza privilegiata, ma è un principio da rivedere perché è in contrasto con l'arte 37 bisogna comma 4 del codice del consumo.
È prevista una separazione di poteri e il potere amministrativo di AGCM non può essere più forte di un potere giudiziario.
L'udienza si conclude alle ore 11:06
Ora attendiamo con grande pazienza la decisione della Corte di Cassazione che si riunirà subito dopo l'udienza. L'esito finale verrà comunicato dalla Cancelleria del Tribunale ai nostri legali in un arco temporale, purtroppo, indefinito. Ci auguriamo che questo avvenga il prima possibile e con esiti a noi favorevoli!
Un sincero ringraziamento va a tutti i partecipanti, con una menzione speciale per coloro che hanno contribuito attivamente alla gestione e organizzazione dell’evento. Grazie al vostro impegno, siamo riusciti a rendere questa giornata significativa e ben strutturata, permettendo a tutti di essere parte di un momento importante. La vostra dedizione è stata fondamentale per il successo dell’incontro.
E ora una piccola raccolta di foto e un breve video in cui il nostro Avv. Prof. Tedoldi racconta l’accaduto, riassumendo i punti chiave dell’udienza e spiegando le problematiche principali affrontate in aula. Questo materiale offre una panoramica diretta della giornata, permettendo a tutti di sentirsi parte dell’evento e di comprendere meglio il percorso che stiamo portando avanti insieme.
Video discesa dalla scalinata